Ayurveda

Etimologia

Ayurveda Dal sanscrito ayus, “vita”, e veda, “conoscenza”, il termine Ayurveda significa letteralmente “conoscenza della vita”

Questa antichissima dottrina terapeutica, nata in India nel IV millennio a.C., si prefigge lo scopo
di aiutare le persone a mantenere il proprio stato di salute e benessere psico-fisico mentale e spirituale.
L’Ayurveda è stata concepita in tempi molto remoti, è presente in Natura, i suoi principi eterni, immutabili
non sono stati inventati, ma solo riconosciuti.

Sushruta Sutrasthana 15.38.

"La persona che ha i costituenti corporei (dosha) e i processi metabolici (agni) in equilibrio, i cui tessuti (dhatu) ed escreti (mala) funzionano in maniera normale, che ha l'anima, la mente e i sensi stabilizzati nella beatitudine, è considerata una persona in buona salute"

L’Ayurveda ha il ruolo di integrare e sostenere la medicina moderna, fornire gli strumenti per indagare le origini del disturbo, nonché i rimedi per ristabilire la condizione di equilibrio iniziale. Particolare attenzione lo dà alla prevenzione, alla tutela della felicità dell’individuo e alla conoscenza di se stessi.

L’Ayurveda si basa sulla concezione filosofica, secondo la quale l’uomo è un microcosmo che possiede al proprio interno le stesse caratteristiche che regolano l’universo macrocosmo, essendo anch’egli composto dai medesimi cinque elementi (Aria, Acqua, Fuoco, Terra e Etere) chiamati “panchamahabhuta”, da pancha (cinque) e mahabhuta (grandi elementi). Questi elementi si manifestano nel corpo umano, combinandosi secondo tre principi biologici di base chiamati Dosha: Vata, Pita e Kapa.

V

Vata

Principio corporale dell’aria originato dalla combinazione degli elementi Aria e Spazio; Vata regola il movimento fisico e mentale

P

Pita

Principio corporale del fuoco originato dall’elemento Fuoco e Acqua; Pitta regola il metabolismo

K

Kapa

Principio corporale dell’acqua originato dalla combinazione degli elementi Acqua e Terra; Kapa regola la coesione e la stabilità

Questi tre principi di base sono all’origine di tutte le funzioni biologiche, fisiologiche e psicologiche del corpo grossolano. L'obiettivo della disciplina Ayurvedica è migliorare l'individuo, aiutandolo a preservare il suo stato di salute, determinato dall'equilibrio dei Dosha.

Di seguito sono riportate le tipologie di trattamenti su cui orientarsi, fermo restando che ogni seduta ayurvedica ha una sua particolare individualità, essendo la persona in continuo cambiamento quotidiano e stagionale.

1

Vata Abhyangam

  • Massaggio ayurvedico profondo con Tailam caldi (oli erborizzati) per sciogliere tensioni e contrazioni, con manovre di “impastamento” muscolare, direzione arteriosa e venosa, over-stretching sulle articolazioni, stimolazione dei punti energetici (Marma) e utilizzo di Otadham caldi (sacchetti di stoffa ripieni di erbe medicali) e Svedana (sauna di bagno vapore conclusivo). 
    Durata: 1 ora e mezza

2

Pita Abhyangam

  • Massaggio ayurvedico leggero con Tailam ad azione rinfrescante, rilassante ed armonizzante mentale, comprensivo
    di massaggio della testa e oleazione dei sensi.
    Durata: 1 ora

3

Kapa Abhyangam

  • Massaggio ayurvedico dinamico, energizzante e drenante con oli medicati specifici.
    Durata 2 ore circa

4

Nadi Abhyangam

  • Chiamato anche Anulom, massaggio arterioso che va nella direzione dal centro alla periferia, utile riceverlo
    al mattino per incrementare il livello energetico della persona.

5

Nala Abhyanagam

  • Chiamato anche Vilom, massaggio venoso che va nella direzione dalla periferia al centro, utile riceverlo al
    pomeriggio per aumentare l’ossigenazione sanguinea.

6

Neera Abhyangami

  • Massaggio delicato e leggero ad azione drenante dei liquidi corporei

    Durata: circa 1 ora

7

Trattamento Udvartana/Utsadam

  • Letteralmente in direzione contraria. Massaggio ayurvedico (Vata, Pita o Kapa a seconda della costituzione del soggetto) con oli medicati caldi e applicazione di polveri specifiche per sciogliere il tessuto adiposo/cellulite e drenare i liquidi in eccesso. Le

    manovre saranno prevalentemente di frizione e sfregamento. E’ una tecnica che serve ad aumentare
    calore, favorisce l’eliminazione delle tossine cutanee, liberando i canali escretori ostruiti. Il risultato sarà una pelle luminosa, liscia al tatto ed una sensazione di tonicità e leggerezza su tutto il corpo.
    Durata:1 ora

8

Thandabhyanga

  • Massaggio alla schiena
    Il termine Thanda si riferisce alla colonna vertebrale, ciò che sorregge e sostiene il corpo fisico, zona di
    comunicazione con l’encefalo e periferia attraverso una fitta rete nervosa. Il trattamento porta benefici e
    stabilità al sistema neuro-muscolare, alleviando disturbi causati da posture scorrette, eccessiva attività o, al
    contrario, da un processo di deterioramento articolare o perdita di tono muscolare, dovuto ad assenza di
    movimento.

9

Angabhyanga

  • Massaggio delle gambe, adatto sia alle persone che svolgono un lavoro sedentario, sia a coloro che
    sollecitano eccessivamente le articolazioni svolgendo un’attività in piedi per lungo tempo (commessi,
    ballerini, podisti).
    Durata: 40 minuti

10

Pada Abhyanga

  • Rituale di cura dei piedi.
    Il piede spesso trascurato deve sostenere il carico, ricco di terminazioni nervose e punti vitali.
    Attraverso pediluvi, massaggio con paste di erbe, oli medicati e stimolazioni dei Marma si porta beneficio a tutto il corpo.
    Durata: 45 minuti

11

Shiro Abhyanga

  • Trattamento della testa, strumento di comunicazione con tutti gli organi di senso, sede di Manovaha srota,
    il canale della mente.
    Massaggio ayurvedico della testa, basato su manualità leggere volte a riequilibrare e rilassare l’intero
    sistema psico-fisico. Con oli medicati specifici per la testa come il Brahmi, Olio di Cocco o Dhanvantaram.
    Durata: 25 minuti

12

Mukhabhyanga

  • Trattamento del Viso
    Massaggio ayurvedico del viso, con effetto fortificante, tonificante e rigenerante con
    crema Tridoshica e impacchi a base di polveri Patu Podi e Sundari Podi.

13

Udarabhyanga

  • Massaggio dell’addome con approccio graduale. 

    Addome sede dei processi digestivi e sfera delle emozioni più profonde.

    Durata: 25 minuti

14

Garbabhyangam

  • Massaggio ayurvedico per la donna in gravidanza
    Per una corretta preparazione psico-fisica al parto, a partire dal terzo mese di gravidanza con Tailam o oli base come mandorla, sesamo, cocco.
    Inoltre ricevere un regolare massaggio post-parto è fondamentale per
    aiutare il recupero funzionale dei muscoli e il ripristino della conformazione originaria, nonché una coccola
    avvolgente e riequilibrante.

15

Marma Abhyangam

  • Attivazione dei punti energetici tramite digitopressione. La stimolazione dei punti Marma sblocca e fortifica
    sul piano fisico ed emozionale.
    Il lavoro sui punti marma richiede silenzio, ascolto e concentrazione.
    Durata: 1 ora circa

16

Basti esterni

  • Basti letteralmente significa “Trattenere”.

    Trattamento localizzato che rientra nel programma dei bagni con olio medicato caldo.

    Vasti significa Vescica, contenitore. Attraverso un impasto con farina di ceci di crea un anello con l’obiettivo di mantenere in sito l’olio caldo e favorire la sua azione continuativa. È applicabile in diverse parti del corpo.

    Janu (ginocchio) per dare la direzione.

    Greeva(collo) zona della sorveglianza.

    Kati(Zona lombare) crocevia di informazioni antiche e sede di carico .

    Zone delicate come Hridaya (Cuore) sede dell’anima.

    Nabhi (Ombelico) connessione con il materno.

    Netra (Occhi) connesso alla luce e alla capacità di digerire ciò che vediamo.

    I basti inoltre servono a nutrire, lubrificare, ridurre stati infiammatori, o come integrazione nella riabilitazione  post chirurgica.

17

Pinda Swedanam

  • Terapie con calore terapeutico: Pindasweda 
    Pinda letteralmente significa “Bolo” o “Tampone” e Sweda “sudorazione”
    Pindasweda sono sacchetti di stoffa che contengono miscele di erbe medicinali essicate, fresche, con riso cotto e sale da applicare e tamponare durante il trattamento.
    Swedana (sauna bagno vapore) da praticare post massaggio.
    Il calore in Ayurveda ha lo scopo di favorire l’eliminazione delle tossine.

18

Shiro Dhara

  • Colata di Oli medicati specifici tiepidi sulla fronte e in corrispondenza del punto Marma Staphani, detto
    anche Terzo Occhio.
    Trattamento ideale per distendere la mente, proteggere e fortificare sistema nervoso ed affinare la percezione dei sensi.

Per alcune terapie è necessaria la prescrizione medica

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